Contenuto del Fondo: corrispondenza indirizzata a Cecchi e alla moglie Leonetta Cecchi Pieraccini, carteggio scambiato tra Emilio e Leonetta, altre corrispondenze familiari; di Emilio si conservano i diari, stesi nei celebri “taccuini”, mentre sono sparute le presenze di autografi di suoi scritti (vista l’abitudine di disfarsi, una volta licenziata alle stampe la versione definitiva, degli abbozzi preliminari dei propri testi), è invece molto fornita (seppure non esaustiva) la rassegna degli articoli apparsi a propria firma su giornali e periodici, come pure si conservano – ordinati anche loro cronologicamente – saggi e recensioni sulla sua figura e sulla sua opera; molto interessante anche la raccolta di fotografie: poche sono le stampe ma molto numerosi i negativi e i fotogrammi estratti da pellicole cinematografiche (entrambi sono stati digitalizzati) che illustrano scenari di viaggio (dall’America ai paesi della campagna italiana) e i set dei film a cui Cecchi ha assistito o ritraggono, in ambienti familiari, parenti e amici. Oltre ai carteggi scambiati con il marito e alla corrispondenza a lei indirizzata, di Leonetta si conservano i “quaderni” personali, e di sua mano sono numerosi ritratti di amici e conoscenti (che costituiscono una bella galleria di intellettuali “visti da vicino”) conservati nella raccolta d’arte del Fondo (in cui si trovano disegni e dipinti anche di altri artisti). Il Fondo comprende la biblioteca personale di Emilio, dove sono riccamente rappresentate la letteratura italiana e straniera (soprattutto angloamericana) ma anche altre discipline testimonianti gli interessi del suo creatore, tra tutte – naturalmente – la storia dell’arte.
Strumenti di ricerca: corrispondenze indirizzate a Emilio (sia i carteggi provenienti dai corrispondenti “privati” che quelli che possiamo definire di “lavoro”) e a Leonetta descritte tra gli inventari on line (disponibili, in formato pdf, anche due elenchi con i mittenti della corrispondenza indirizzata a Emilio, uno per i carteggi privati e un altro per la corrispondenza di lavoro – aziende, enti, istituzioni –, e un elenco con i mittenti della corrispondenza indirizzata a Leonetta), il carteggio tra Emilio e Leonetta e altre corrispondenze familiari descritti in schedari cartacei (da integrare con inventari dattiloscritti); sono inoltre disponibili, in formato pdf, inventari che descrivono i “taccuini” e i pochi testi di Emilio presenti in forma di manoscritto o dattiloscritto o bozze di stampa, i “quaderni” di Leonetta; in sala consultazione consultabile gli inventari dattiloscritti dei negativi di scatti fotografici di Emilio e dei fotogrammi di alcune pellicole cinematografiche; le monografie della biblioteca personale (si veda la pagina descrittiva per una introduzione generale) schedate come Fondo speciale nel catalogo on line della biblioteca del Gabinetto Vieusseux, mentre un indice delle riviste e dei periodici è presente in sala consultazione. Descrizione del materiale iconografico nel data base del Servizio Conservazione.