A ottobre 2024 il patrimonio artistico del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux si è arricchito grazie alla generosa donazione autoriale delle importanti opere del ciclo Other di Raffaello Lucci, artista autodidatta che giunge alla sua cifra stilistica mediante un lungo percorso di studio e di sperimentazione tra tecnica incisoria e pittura ad olio, tra acquarello e litografia su zinco e su pietra, riprendendo anche il disegno dal vero delle copie e degli studi dei grandi artisti del passato.
Other è una riflessione pittorica su uno dei grandi temi che da sempre attraversa l’Arte e l’Umanità: il conflitto eterno tra Bene e Male, dove quest’ultimo – detto anche «Grande Sconosciuto» – trova un terreno ‘naturale’ e fertile per la sua opera distruttiva nell’uomo fallacemente ‘presuntuoso’ nella convinzione di poter scegliere e decidere di se stesso. Sulla Guerra, Tortura e Pena di Morte, Sulla Resistenza, Persecuzioni Razziste, Persecuzioni Politiche, Discriminazioni e Intolleranze Religiose, Sulla Povertà, Sulle Emigrazioni sono i titoli evocanti la realtà narcisista, egoista, malata dalla bramosia di potere e dantescamente di cupidigia che avvolge l’uomo moderno, verità con cui l’Arte si trova a confrontarsi, ricercando – mentre disvela il dramma e l’inconscio della Storia – la visione di un altro mondo possibile, dove ci si possa specchiare anche solo per frammenti «ed arrendersi solo allo stupore del bene».
La presenza dell’artista si è ulteriormente incrementata mediante il donativo fatto, sempre da Lucci, il 22 gennaio 2025, quando sono giunte al Gabinetto G.P. Vieusseux le 7 calcografie riguardanti il ciclo a Michelangelo, attraverso le quali il pittore e incisore aretino vuol rendere graficamente omaggio al Michelangelo poeta, imprimendo i suoi versi in modo da eternizzare, in vere ‘sculture su carta’, le grafie o «schegge dallo scalpello del […] cuore» del «Genio umano» nativo di Caprese e universale Maestro del nostro Rinascimento.