UN FIRMAMENTO DI FIRME - il Libro dei Soci al Gabinetto Vieusseux
25 gennaio 1820 - 18 giugno 1926
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Il Libro dei soci (conservato presso l’Archivio Storico), è costituito complessivamente da 23 volumi di grande formato (per un totale di oltre 8000 pagine), che coprono gli anni dal 25 gennaio 1820 (giorno dell’inaugurazione del Gabinetto) fino al 18 giugno 1926. Vi sono registrati tutti gli abbonamenti al Gabinetto Vieusseux, sottoscritti tramite il pagamento di una quota associativa.
Ciascun abbonato scriveva in questi registri, a fianco della data, la propria firma, con eventuali qualifiche, il recapito in città (talvolta anche la residenza abituale), la durata dell’abbonamento, la quota pagata, insieme alla specificazione del tipo di servizio richiesto: associazione della Biblioteca Circolante, per prendere libri in prestito, o accesso alle sale del Gabinetto, per la lettura in sede di giornali e riviste. Al momento dell’eventuale rinnovo, tutti i dati venivano ripetuti.
Tra il 1820 e il 1926 compreso si sono abbonati al Vieusseux, luogo simbolo del cosmopolitismo fiorentino tra Otto e Novecento, oltre 150.000 lettori, appartenenti per lo più alle classi medio-alte, in larga maggioranza stranieri, tra cui molti intellettuali, uomini politici, artisti, musicisti, pittori, scrittori, letterati di varia provenienza: inglesi, americani, francesi, tedeschi, russi, polacchi, svizzeri ecc., residenti o viaggiatori di passaggio a Firenze, oltre ovviamente ai fiorentini e a lettori provenienti da tutta Italia. Per fare solo qualche esempio, tra gli stranieri più celebri: Arthur Schopenhauer, Stendhal, Alphonse de Lamartine, Heinrich Heine, James Fenimore Cooper, Hector Berlioz, Robert Browning, John Ruskin, Fëdor Dostoevskij, Mark Twain, Emile Zola, André Gide, Isadora Duncan, Gertrude Stein, Rudyard Kipling, Aldous Huxley, D.H. Lawrence, oltre a numerosi scrittori e artisti italiani.
Una prima ricognizione su questa fonte, basata sul conteggio anno per anno dei vari abbonamenti, con la segnalazione delle firme più significative, è presente nella Cronologia del Gabinetto Vieusseux (1819-2000), nel volume Il Vieusseux: storia di un Gabinetto di lettura 1819-2003: cronologia, saggi, testimonianze, a cura di Laura Desideri, Firenze, Polistampa, 2004.