CHIUSURA ESTIVA

La Biblioteca e l'Archivio Contemporaneo resteranno chiusi al pubblico dal 5 al 23 agosto.

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Gilberto Tesei Manganotti

1 GENERALITÀ

1.1 Nome dell’Istituto

Gabinetto G.P. Vieusseux, Biblioteca. Piazza e Palazzo Strozzi, 50123 Firenze

1.2 Nome del Fondo

Fondo Gilberto Tesei Manganotti

1.3 Notizie su possessore o possessori

Nacque a Verona il 19 marzo 1901. Laureatosi in medicina e chirurgia all’Università di Firenze il 7 luglio 1924, fu assistente incaricato di Anatomia ed istologia patologica presso la medesima università dal 1924 al 1926 e assistente ordinario presso la stessa cattedra nel 1926. Tra il ’26 e il ’34 fu assistente incaricato di Clinica dermosifilopatica ― e dal ’34 al ’38 assistente ordinario ― sempre a Firenze: nel 1938 fu nominato professore straordinario di clinica dermosifilopatica all’Università di Sassari e fu trasferito nel 1939 alla cattedra della stessa disciplina all’Università di Siena. Dopo la guerra tornò alla cattedra precedentemente ricoperta e fu trasferito nel 1951 all’Università di Bologna, dove prestò servizio fino al 1º novembre 1976, data del suo collocamento a riposo (era fuori ruolo dal 1º novembre 1971). A Bologna fu direttore della Clinica dermosifilopatica tra il ’51 e il ’71 e in quest’arco di tempo ebbe diversi incarichi di insegnamento anche alla Scuola di specializzazione in dermosifilopatia e venerologia. Nel 1970 gli venne conferito il diploma di I classe di benemerito della Cultura e dell’Arte con medaglia d’oro del Ministero della P. I. Morì a Firenze il 23 aprile 1980.

1.4 Data e modi di acquisizione

Il Fondo viene donato alla Biblioteca nel 1988 dalla figlia, Donatella Tesei Manganotti.

1.5 Storia del Fondo

Presso la Biblioteca della Soprintendenza ai Beni archeologici per la Toscana è conservato un fondo Gilberto Manganotti donato negli anni ’80. Esso riunisce un centinaio di pubblicazioni per lo più inerenti l’egittologia, un interesse personale del possessore.

1.6 Alimentazione del Fondo

Il Fondo è considerato chiuso.

1.7 Indicizzazione del Fondo

Del Fondo, interamente catalogato su pporto elettronico, esiste una stampata risalente al 1993 di tutte le descrizioni estratte dalla base generale.

1.8 Accessibilità del Fondo

Oltre ad essere disponibile in consultazione presso la sede della Biblioteca se ne prevede anche il prestito, purché i volumi che interessano non rechino dediche e note mss.

2. DESCRIZIONE

2.1 Consistenza

La stampata del complesso delle descrizioni appartenenti al Fondo registra 791 descrizioni bibliografiche.

2.3 Tipologia

L’ambito toccato dalle pubblicazioni è storico letterario, con una discreta presenza di memorialistica, e la lingua prevalente è il francese (quasi 54%) seguita poi da italiano (38% ca.) e inglese (7%). I libri si distribuiscono su un arco temporale che copre abbastanza uniformemente i secoli XIX e XX: sono presenti un titolo lungo il corso del XVII sec. e undici titoli nel XVIII sec.; le concentrazioni maggiori si hanno nella seconda metà del Novecento, fino agli anni Ottanta, in cui si riunisce circa il 50% della raccolta.

2.4 Caratteristiche fisiche

Molte brochure in cartoncino: buona parte di queste ha ricevuto una rilegatura in tutta tela. Alcuni quarti di pelle e carta e alcune legature in tutta pergamena con piatti rigidi. Diverse legature rigide in tutta carta decorata (tipo Remondini) o marmorizzata. Presente anche una quota di sovraccoperte anni ’50-’60. Occupa tre scaffali metallici all’interno dei magazzini di Palazzo Strozzi.

2.5 Identificazione, ordinamento e collocazione

Rilevata la presenza delle firme di possesso sia di Gilberto sia di Donatella Manganotti: entrambi usano annotare anche il luogo e la data di acquisto. Reperito anche un timbro con la semplice indicazione del nome «GILBERTO MANGANOTTI». Il Fondo, identificato con la sigla “FTM”, presenta la situazione più frammentaria se si considerano i numeri che copre all’interno dell’inventario generale della Biblioteca. Questa la sequenza: 157980-82; 158211; 158220-227; 158284; 158465; 158489-533; 158536; 158552; 158564-569; 158582-585; 158589-591; 158594-596; 158635-637; 158643-646; 158682-683; 158686-689; 158695-699; 158707-709; 158719-721; 158729-749; 158764-773; 158784-813; 159870-880; 158974-993; 158995-159006; 159021-025; 159027; 159039-047; 159049-051; 159053-062; 159072; 159076-082; 159090; 159113-114; 159120-123; 159130; 159140-144; 159152-157; 159183-198; 159224-229; 159236-242; 159245-248; 159250; 159252-261; 159263-264; 159514-515; 159651-653; 159684-697; 159700; 160144; 160262-334; 160349-404; 160447-459; 160466-475; 160487-489; 160510-516; 160521-524; 160526-564; 160566-590; 160595-608; 160619-663; 160665-680; 160682-683; 160705-709; 160724-725; 160729-734; 160736; 160738; 160742-744; 160766-768; 160802; 160806-821; 160834-835; 160837-838; 160850; 160862-870; 162579.

2.6 Stato di conservazione

Non molto buone le condizioni generali di conservazione. Molto danneggiate le brochure, che in diversi casi sono tenute insieme da elastici. Strappi sulle sovraccoperte e alcune spaccature sui dorsi delle legature in tutta tela.

3. BIBLIOGRAFIA E DOCUMENTAZIONE

CITO, n. 403;

Cronologia, p. 146.

Scheda a cura di Cristina Cavallaro