CHIUSURA ESTIVA

La Biblioteca e l'Archivio Contemporaneo resteranno chiusi al pubblico dal 5 al 23 agosto.

Più risultati

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Il patrimonio della biblioteca

Fondato nel 1819 da Giovan Pietro Vieusseux come gabinetto di lettura di riviste e gazzette provenienti da tutta Europa, il Gabinetto Vieusseux diventa con gli anni una grande “biblioteca circolante”, destinata al prestito a domicilio, aggiornata delle novità italiane e straniere.

Le collezioni sono caratterizzate da una vasta presenza di edizioni in lingua originale (in particolare francese e inglese) di ambito storico letterario dell’Otto–Novecento, su alcuni filoni specifici: narrativa, viaggi, memorie, biografie. Le ricche collezioni di libri stranieri, frutto del cosmopolitismo del Gabinetto originario, documentano il carattere europeo di questa biblioteca, unica nel suo genere non solo a Firenze, ma anche in tutto il territorio nazionale.

Oggi il patrimonio librario ammonta a circa 450.000 volumi, distribuiti tra Palazzo Strozzi, il Magazzino di Novoli, e Palazzo Corsini–Suarez. Circa 1/3 del patrimonio generale è costituito oggi di fondi speciali, in prevalenza Biblioteche d’Autore, di personalità del mondo artistico letterario del ‘900, giunte all’Istituto in donazione o in comodato.

I periodici italiani e stranieri (che costituiscono una parte cospicua del patrimonio) ammontano complessivamente a 2700 testate, di cui 600 ottocentesche;  i correnti sono 270.Dal 2002 ha trasferito l’Emeroteca (quotidiani e settimanali correnti) al Palagio di Parte Guelfa, pur conservando le annate pregresse di alcune testate straniere non presenti nelle altre biblioteche della città.