Andrea Matucci presenta l’opera
Alfonso Gatto-poesie
Interverrà Marino Biondi
Questo libro può essere inteso come una sorta di canto a due voci in cui il poeta e curatore si attraversano e si intersecano vicendevolmente, quasi inseguendosi in un incessante dialogo, per cui una voce può essere sostenuta solo dall’altra e viceversa, come in una partitura di Bach. In questo caso c’è una “toccata” che apre e accenna al tema musicale con versi come arpeggi, seguita dalla “fuga” del commento che rinforza, sottolinea, corrobora e approfondisce. È come se le liriche di Gatto chiamassero spontaneamente, quasi per un’affinità elettiva, le riflessioni e le analisi di Matucci che si possono apprezzare a commento di ciascuno dei novanta testi che compongono il presente lavoro.